martedì 30 marzo 2010

NON ACCETTIAMO LA CANCELLAZIONE DELLA RESISTENZA E DELL'ANTIFASCISMO!


Eliminare una parte fondamentale della storia del nostro paese dai programmi di storia è un atto gravissimo. La nostra Repubblica nasce dalla Resistenza e dalla lotta partigiana.

La nostra costituzione è ciò che garantisce ogni giorno la democrazia del nostro paese. Troppo spesso sentiamo degli attacchi fortissimi ai valori che essa rappresenta e che dovrebbero essere difesi a spada tratta da tutti gli esponenti politici.

Non solo questo non viene fatto, ma ora ci viene detto che la lotta partigiana e la resistenza, momenti fondamentali della storia del nostro paese che hanno determinato la liberazione dal fascismo e la nascita della nostra democrazia, sono solo degli approfondimenti ai programmi scolastici, lasciati all’autonomia degli insegnanti. Chiediamo dei chiarimenti e una presa di posizione forte da parte del ministro Gelmini, che l’anno scorso ha speso tante belle parole sull’introduzione della fantomatica ora di c&c (cittadinanza e costituzione) e che ora non batte ciglio.

La nostra democrazia e la nostra costituzione non sono nate sotto i funghi, sono nate da uno dei momenti di maggior valore morale del nostro paese, che va ricordato, studiato, spolverato ogni giorno.

Come si può pretendere che gli studenti diventino dei cittadini consapevoli, che credano nella politica e nelle istituzioni, che rispettino i diritti e i doveri, se viene oscurato, in maniera faziosa, il processo tramite cui siamo arrivati alla democrazia attuale?

Questa è una scelta politica gravissima, che si incastona in un progetto di smantellamento della scuola pubblica, non più strumento di formazione e di sviluppo di coscienze autonome e democratiche, ma luogo vuoto che forma studenti inconsapevoli, a cui non è permesso di sapere neanche chi sono, da dove vengono, quali sono le proprie origini.

Se questa cancellazione avverrà concretamente, ci ribelleremo attuando una la Resistenza nelle nostre scuole.

Rete degli Studenti Medi - Fano

Circolo giovanile Salvador Allende - Fano

mercoledì 10 marzo 2010

VENERDI' 12 MARZO SCIOPERO GENERALE STUDENTI E LAVORATORI

...DI RABBIA E DI STELLE!

In un momento così difficile per la democrazia nel nostro Paese riteniamo essenziale che gli studenti e i lavoratori della scuola ritrovino un pieno protagonismo, manifestando la loro contrarietà a questo Governo e ai suoi provvedimenti. La Costituzione sta subendo i colpi di un attacco senza precedenti. La scuola pubblica della Costituzione, il diritto allo studio e ai saperi, è nel mirino di questa destra liberticida. Il Circolo Allende e la Rete degli Studenti Medi aderiscono per questo alla mobilitazione del 12 marzo promossa dalla Cgil. Redistribuzione della ricchezza, tassazione delle rendite patrimoniali, difesa inflessibile della scuola pubblica, cancellazione del reato di clandestinità, contro l’abbassamento dell’obbligo scolastico a 15 anni, contro i licenziamenti e la continua precarizzazione dei lavoratori della conoscenza.Saremo nelle piazze assieme ai lavoratori, per difendere il diritto allo studio e al lavoro, contro la precarietà, per una scuola qualificata di tutte/i e per tutte/i, pubblica, laica, democratica.

CIRCOLO GIOVANILE “SALVADOR ALLENDE” – FANO

RETE DEGLI STUDENTI MEDI - FANO